Debutta nel 1991 con l’ Estudiantes, club di La Plata, e vi rimane fino al 1997, giocando 93 partite e realizzando 32 reti. Dal ’97 fino al febbraio 2001 gioca nel Boca Juniors. Qui avviene la sua consacrazione: durante la Coppa Libertadores 2000 il Boca, guidato da Carlos Bianchi supera con i suoi gol i preliminari e, nella finale, batte ai rigori il Palmeiras. Quindi, nella coppa Intercontinentale sigla la doppietta con cui il Boca batte 2-1 il Real Madrid.
Queste sue prestazioni gli valgono la vittoria del Pallone d’Oro sudamericano 1998.
Con gli Xeneizes ha vinto inoltre il campionato d’Apertura nel 1999, nel 2000 e quello di Clausura nel 1999. In tutto registra 108 presenze, segnando 91 reti. Arriva la chiamata dall’ europa. È il presidente del Villarreal che si innamora di lui e insieme a Battaglia ed Arruabarrena parte alla volta della spagna.
Gioca al Villarreal, dopo essere stato vicinissimo al Napoli, sino al marzo 2003, collezionando 18 reti. Tra il 2003 e il 2004 gioca, con scarsi risultati nel Betis e nel Deportivo Alavés. Nel 2004 fa ritorno al Boca Juniors, dove milita tutt’ora ed è uno degli idoli dei tifosi. Nella sua seconda permanenza, ha vinto con il boca il campionato di Apertura del 2006 e la Coppa Libertadores 2007.
In nazionale – Con la nazionale argentina invece il bottino è magrissimo. Non ha mai disputato i Mondiali, ma solo l’edizione del 1999 della Copa América. Durante il torneo, il 4 luglio 1999 riuscì nella singolare impresa di fallire tre calci di rigore nella stessa partita, persa 3-0 contro la Colombia (5 i rigori concessi in quella partita: gli altri due alla Colombia, che ne realizzò solo uno). In totale realizza 3 gol in 7 partite giocate.
CURIOSITA’ – In una partita giocata contro il Ri*er Plate, Palermo ha segnato un gol “alla Holly e Benji” attaccandosi alla traversa e colpendo il pallone di testa, azione comunque non consentita dal regolamento ma che in quella occasione non venne sanzionata. Ecco l’ articolo della Gazzetta: “Ricordate i gemelli Derrick? Quelli che nel cartone animato “Holly e Benji” facevano delle acrobazie incredibili per cogliere di sorpresa gli avversari; salti sulle traverse, catapulte umane, tiri colpendo la palla in coppia. Ma erano trucchi, appunto, da cartone animato. Gli umani certe cose le possono solo immaginare, o imitare. Chissà se Martin Palermo, l’attaccante del Boca Juniors, ha mai visto “Holly e Benji”: probabile, visto l’ultimo gol che ha segnato.
È conosciuto da tutti come “el Loco”, ha avuto nella sua carriera un momento tragico:
dalla Gazzetta dello Sport dell’agosto 2006: “Martin Palermo, 32 anni, possente centravanti di La Plata, ieri ha commosso l’Argentina. Ha chiesto di scendere in campo, pur se poco allenato e distrutto da una tragedia familiare. La moglie, incinta di sei mesi, ha dovuto anticipare il parto, ma il bambino è morto poche ore dopo la nascita. Palermo ha sfogato tutto il suo dolore sul campo, mettendo a segno una doppietta contro il Banfield, arrivando a quota 200 reti in carriera. E’ uscito dal campo al 34′ del secondo tempo gratificato dall’ovazione del pubblico e piangendo a dirotto tra le braccia dell’allenatore Basile”.
181 gol tra campionato argentino e coppe.
100 di sinistro
55 di testa
26 di destro

GRANDISSIMO EL LOCOOOOOOO !!!!!UN IDOLO!!!!!!!!!!!!
Mi sembra di ricordare(nelle sue tragedie di calciatore,ma non ricordo se fosse lui o no)un’infortunio pesante di palermo in una partita nella quale lui segnò un gol e andò a festeggiare sotto la curva che improvvisamente gli franò letteralmente addosso causandogli la frattura della tibia.Ricordo bene???????
grande martín!secondo me è un campionissimo sottovaluto ed in Europa non ha avuto la fortuna che merita ma noi lo vogliamo sempre e solo al Boca!
Ale
è vera sta cosa mark… è vera… si impiglio la gamba nella rete di recinzione e cadendo si ruppe tibia e perone…
Martin è stato un grande per la gente del Boca, lo è ancora oggi e lo sarà in futuro, meglio che in Europa non abbia avuto molta fortuna, si è potuto esprimere al massimo con i nostri colori Xeneizes è il nostro numero 9 e nessuno lo potrà mai sostituire…..Grande Loco